La settimana scorsa il cambio GBP/USD ha effettuato una correzione al rialzo dopo il rilascio di dati positivi inerenti l’economia britannica. Da notare le vendite al dettaglio di luglio, le quali a dispetto dei timori Brexit sono cresciute del 5,4%, molto al di sopra del dato del mese precedente e del consenso degli analisti.
Possiamo individuare sicuramente nella poca forza della Sterlina una delle possibili conseguenze dell’aumento delle vendite nel mese di luglio.
Ricordiamo che in seguito al taglio dei tassi da parte della BOE il cross GBP/USD aveva toccato un minimo in area 1.2860.
In chiusura di settimana scorsa, precisamente venerdì, il Cable è ritornato invece sotto quota 1,31 dollari dopo le indiscrezioni secondo cui Londra sarebbe pronta ad attivare la procedura di uscita dall’Unione Europea per aprile 2017.
Attualmente il cambio rimane all’interno di un canale laterale. Non escludiamo comunque un nuovo test della fascia supportiva in area 1,2850.
Prestare attenzione alla alta volatilità che caratterizza la coppia all’interno del canale compreso tra 1.3190 e . 1.2900.
Questa settimana faranno da market mover sul cambio i dati inerenti il PIL britannico in calendario il 26 agosto ed i numerosi dati USA tra i quali spicca il simposio di Jackson Hole ed il discorso della Yellen dal quale potrebbero trapelare indicazioni circa le decisioni di politica monetaria della FED.
Marco Miranda
UCapital Financial Advisor
Sterlina in recupero
Sterlina in recupero
http://it.investing.com/rss/forex.rss
Nessun commento:
Posta un commento